È passato un anno dall’approvazione della legge sull’aborto in Argentina. Ma qual è la situazione dell’aborto in America Latina?
Continua a leggereVeneziano, classe 1988. Diploma di maturità classica, laurea in Giurisprudenza e master di primo livello, è giornalista professionista. Collabora con ilfattoquotidiano.it. Ha scritto, tra gli altri, per InCronaca e Il Corriere del Veneto. Appassionato di politica. E di calcio. Nel cuore, infatti, porta tre colori: l’arancio, il nero e il verde.
Risponde al telefono dalla Sicilia, dove si trova per lavoro («con la Croce Rossa»). Soumaila Diawara vive a Roma, ma la sua storia inizia in Mali, il paese africano da cui è stato costretto a fuggire alcuni anni fa («E che altrimenti non avrei lasciato»).
Continua a leggereRoberto Morgantini, fondatore delle Cucine Popolari, è il nostro personaggio dell’anno. Rappresenta valori come solidarietà, inclusione, generosità e senso di giustizia.
Continua a leggereLa vittoria di Boric è anche un’altra tappa del processo di riscatto dell’America Latina, che simbolicamente riparte proprio dal Cile.
Continua a leggereCon il coinvolgimento dei bambini del Piccolo Coro dell’Antoniano, lo storico gruppo rap ha scelto la metafora del calcio per lanciare un messaggio di incoraggiamento alle giovani generazioni.
Continua a leggereL’America Latina? Una «speranza per l’umanità». Questo il titolo di un appello che si propone di rimettere al centro dell’attenzione il “cortile di casa” degli Stati Uniti.
Continua a leggereC’è un Paese, in America Latina, che continua a fare la storia. Stiamo parlando naturalmente di Cuba, patria del son, della Rivoluzione e del pugilato.
Continua a leggere«Dare risposte alla comunità internazionale, all’Unione Europea e all’Italia, sulle accuse di collusione con la mafia del narcotraffico, sulla violazione degli accordi di Pace del 2016 e sull’uccisione sistematica di migliaia di giovani, leader sociali, ex combattenti, afrocolombiani e indigeni compiuta e appoggiata da militari e paramilitari».
Continua a leggereSi presenta all’appuntamento con degli spartiti musicali. Rossa (non solo di capelli) e determinata. Al Barnaut e poi al circolo Granma della Bolognina, quartiere popolare dietro la stazione di Bologna, Ventuno ha incontrato Marta Collot, portavoce nazionale di Potere al Popolo. Ruolo che condivide con il napoletano Giuliano Granato.
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