Santiago, 11 settembre 1973. Mezzogiorno. Gli aerei militari bombardano la Moneda, il palazzo presidenziale. Dentro, il presidente Salvador Allende. Occhiali, giacca di lana, maglione a rombi chiari e scuri e un paio di pantaloni grigi. La fine della democrazia, in Cile, ha una data precisa.
Continua a leggereVeneziano, classe 1988. Diploma di maturità classica, laurea in Giurisprudenza e master di primo livello, è giornalista professionista. Collabora con ilfattoquotidiano.it. Ha scritto, tra gli altri, per InCronaca e Il Corriere del Veneto. Appassionato di politica. E di calcio. Nel cuore, infatti, porta tre colori: l’arancio, il nero e il verde.
Il fallimento in Afghanistan? Politico-militare ma anche ideologico. Dopo i sovietici, i talebani hanno sconfitto anche gli occidentali, pur con importanti differenze. E ora costruiranno l’Emirato II, con nuovi partner e una nuova struttura statale. Per capirne qualcosa di più, Ventuno ne ha parlato con Alberto Negri, giornalista tra i massimi esperti di esteri.
Continua a leggereUn moto di dignità, più che d’orgoglio, per salvarsi. Ritornando a una dimensione vivibile, in armonia con la propria storia, la propria morfologia e le esigenze dei propri abitanti. È quello che emerge dalla canzone ‘Moighea’, grido liberatorio di una Venezia svuotata dal turismo di massa durante la pandemia di Covid-19.
Continua a leggereNel giorno del Bicentenario, Pedro Castillo giura come nuovo presidente del Perù. A duecento anni dall’indipendenza del Paese sudamericano dall’impero spagnolo, sale alla Casa di Pizarro il candidato socialista, del partito Perú Libre.
Continua a leggere«Mai più». Questo lo slogan scandito dai colombiani in Italia, scesi in piazza lo scorso sabato per sensibilizzare la cittadinanza su quello che sta avvenendo in Colombia da ormai quasi tre mesi.
Continua a leggereItalia campione. La festa per le strade, i caroselli, i tuffi. L’abbraccio tra Mancini e Vialli, la rivalsa contro i campioni autoproclamati prima del dovuto e il tricolore che spunta da ogni dove. Ma anche i musi lunghi degli inglesi, le medaglie da secondi rifiutate e il broncio del principino George.
Continua a leggereRisponde al telefono dalla Bolivia, dove si trova per scrivere alcuni reportage sull’America Latina. «Si fatica a respirare a queste altitudini, sto bevendo acqua a piccoli sorsi». All’altro capo della cornetta c’è Alessandro Di Battista, ex parlamentare del Movimento cinque stelle, oggi attivista politico e reporter.
Continua a leggereA pochi giorni dal ballottaggio, si accende la sfida per la presidenza del Perù. Da una parte Pedro Castillo, insegnante andino e marxista, dall’altra Keiko Fujimori, conservatrice e figlia dell’ex dittatore Alberto Fujimori, icona del neoliberismo.
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