Mentre i leader mondiali si riuniscono alla Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici in Egitto (COP27), il World Food Program chiede alla comunità internazionale di investire sulla resilienza delle comunità vulnerabili investite dalla crisi in Pakistan e negli altri hotspot climatici.
Continua a leggereCorrispondente de El Clarin de Chile alle Nazioni Unite, sede di Ginevra, Svizzera. Il suo lavoro di giornalista è dedicato ai diritti umani e al sostegno alle vittime tra America Latina e Medio Oriente.
El Clarín de Chile e la sua battaglia per la libertà di stampa.
Continua a leggereLe guerre civili si sono susseguite nel corso della storia dello Yemen. Solo pochi mesi fa è stata raggiunta una tregua, in vigore fino al 2 ottobre. Ma anche questo filo di pace sembra molto fragile: quali sarebbero allora le soluzioni possibili?
Continua a leggere“Non sono 30 pesos, sono 30 anni!” è stato il motto della rivolta iniziata il 18 ottobre 2019 per protestare contro l’aumento di 30 pesos dei titoli di trasporto pubblico. Da lì è iniziata una lotta dal basso, portata avanti fino a quando “la dignità diventi un’abitudine”.
Continua a leggereColombia, Gustavo Petro è il nuovo presidente, dopo oltre 500 anni di governi di destra, dopo uribismo, falsi positivi, omicidi multipli, corruzione e terrorismo di stato.
Continua a leggereGli effetti domino della guerra in Ucraina, insieme agli altri conflitti, le condizioni meteorologiche estreme, le crisi economiche, gli impatti persistenti del Covid-19, spingono milioni di persone nei paesi di tutto il mondo alla povertà e alla fame
Continua a leggereChe siano palestinesi, saharawi o mapuche, c’è spesso una confusione di opinione pubblica sostenuta dalla potenza occupante che tende a definire “terroristici” gli atti di legittima difesa.
Continua a leggereIl progetto Tilenga e il mega oleodotto Eacop tra Uganda e Tanzania sono lo specchio dell’ipocrisia occidentale: l’Africa continua a essere depredata.
Continua a leggereLa Spagna chiude la crisi diplomatica con il Marocco: accogliendo la proposta di Rabat di convertire il Sahara Occidentale in una regione autonoma sotto la sua sovranità.
Continua a leggereDue giganti si fronteggiano di nuovo, anche se non siamo più nella Guerra Fredda.
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