Interrotti i rapporti diplomatici tra i due paesi nordafricani. Tra i motivi, le rivendicazioni della Cabilia e del Sahara occidentale. Oltre al ruolo di Israele.
Continua a leggereNato a Roma. Compie studi classici, possiede anche un diploma tecnico. Frequenta Sociologia a Trento e Urbanistica a Treviso. Non si laurea perché impegnato in militanza politica, prima nel Manifesto e poi in Lotta Continua, fino al suo scioglimento. Nel 1978 abbandona la militanza attiva e decide di lavorare e vivere all’estero, ma non cambia le idee. Dal 2012 scrive. La sua esperienza di lavoro e di vita in molti paesi e città del mondo - Aleppo, Baghdad, Lagos, Buenos Aires, Boston, Algeri, Santiago del Cile, Tangeri e Parigi - è alla base di un progetto di scrittura. Una trilogia di romanzi ambientati a Bombay, Algeri e Lagos. Oggetto della trilogia sono la violenza, il crimine e la difficoltà di vivere nelle metropoli. Ha pubblicato con Nuova Ipsa il suo primo romanzo, Rosso Bombay, per il quale cerca un nuovo editore. Ha scritto anche una raccolta di racconti, Vivere Altrove, non ancora pubblicata. Traduce dalle lingue che conosce - inglese, francese, spagnolo, portoghese - come esercizio di scrittura. Vive nel Nordest.
Scrittore, drammaturgo, sceneggiatore, saggista, spia, viaggiatore. La vita infinita di Graham Greene in una biografia di Richard Greene, edita da Sellerio.
Continua a leggerePubblichiamo la terza parte di un racconto su Bombay, odierna Mumbai, megalopoli indiana, a cura di Francesco Cecchini.
Continua a leggerePubblichiamo la seconda parte del racconto di Francesco Cecchini su Bombay, attuale Mumbai. Megalopoli indiana, mostro urbano divorato da monsoni, malavita e contrasti estremi. Tra Bollywood e le prostitute di Falkland Road.
Continua a leggereBombay, in origine ‘Buona baia’ dei portoghesi, oggi Mumbai, in onore della dea Mumba (ma è un falso). Un mostro urbano d’India: lingue e religioni diverse, tra monsoni, malavita, prostituzione e slums, le baraccopoli.
Continua a leggereI concetti di José Carlos Mariategui sul collettivismo dei campesinos indigeni sono fatti propri dal maestro e leader sindacale marxista Pedro Castillo di Perù Libre, probabile futuro presidente del Perù, che toglierà il potere all’oligarchia.
Continua a leggereIn mare la nave zapatista. Dopo aver percorso un migliaio di chilometri dal Chiapas, una delegazione di sette miliziani dell’Ezln è partita domenica 2 maggio per le coste della Galizia. Sbarcherà a Vigo, un giorno di giugno.
Continua a leggereIl 6 giugno si vota in Perù per il ballottaggio: un professore marxista sfiderà la figlia dell’ex dittatore di destra Fujimori. Tra corruzione, povertà e proteste, il Paese andino si trova a un bivio.
Continua a leggereUn sistema progettato negli anni Ottanta, lavori avviati nel 2003 e non ancora conclusi. Dopo lo scandalo esploso nel 2014, gli arresti per corruzione, i ritardi e gli sprechi del Consorzio Venezia Nuova, il concessionario monopolista istituito per legge nel 1984, si sono scoperte molte falle nel sistema. Tra dimissioni e allarmi.
Continua a leggereIl 6 aprile 1941, 80 anni fa, l’Italia invadeva il regno di Jugoslavia. Due anni di occupazione, tra crimini di guerra, deportazioni nei lager per slavi, torture e fucilazioni. Migliaia le vittime. Da oggi una mostra ricorda le pagine tragiche di quel biennio.
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